Berlusconi torna a Forza Italia

Il Consiglio nazionale del Popolo della libertà ha sancito sabato il ritorno a Forza Italia durante la sua riunione a Roma, presenti alcune centinaia di persone. E’ stato il presidente Silvio Berlusconi a dar sostanza alla proposta emersa già nei giorni scorsi di un ritorno alle origini, al 1994, quando il Cavaliere “scese in campo”.

L’ex premier, nel suo intervento, ha riproposto le parole di 19 anni fa, ha attaccato la magistrature ma ha evitato toni polemici verso la sessantina di senatori e di deputati che hanno deciso di non seguirlo per dare vita al Nuovo centrodestra, come emerso venerdi sera dopo una convulsa riunione a Roma.

Berlusconi ha sottolineato che i “governativi” (in contrapposizione ai “lealisti”) restano pur sempre nell’area da lui guidata e che voteranno contro la decadenza da senatore alla riunione plenaria del Senato del 27 novembre. Dopo aver parlato per un'ora e mezza è stato colto da un lieve malore, un semplice calo di pressione secondo il medico Alberto Zangrillo, che lo ha subito soccorso obbligandolo a bere un bicchiere d'acqua.

RedMM/mas