Laser

Il piacere di raccontare la storia

Incontro con Tracy Chevalier, di Monica Bonetti

  • 08.04.2016, 11:00
Ragazza col turbante, Jan Vermeer

Ragazza col turbante, Jan Vermeer

  • Keystone

Laser
Venerdì 08 aprile 2016 alle 09:00
Replica alle 22:35

Il piacere di raccontare la storia

I lettori l’hanno scoperta con "La ragazza con l’orecchino di perla" che, ispirato a un celebre quadro di Jan Vermeer, racconta la possibile genesi del quadro e il rapporto tra il pittore e la sua modella.

Il romanzo è stato trasformato anche in un film di successo aumentando ulteriormente la notorietà della scrittrice che comunque di suo non ha mai sbagliato un colpo. I suoi romanzi (ricordiamo “Quando cadono gli angeli” Neri Pozza, “La dama e l'unicorno" Neri Pozza, “L'innocenza” Neri Pozza o “L’ultima fuggitiva”) intrecciano storia e fiction e regalano al lettore personaggi vivi e vibranti capaci di gettare squarci su epoche e luoghi sconosciuti.

Un risultato che l’autrice raggiunge anche grazie a un accurato lavoro di documentazione che precede e accompagna la stesura di ogni suo romanzo. Un lavoro che accoppia l’amore per la ricerca storica con quello per l’osservazione minuta della vita quotidiana e che utilizza fonti davvero disparate, dalle foto e dai quadri d’epoca, ai testi fino a vecchie mappe ritrovate magari in un mercato delle pulci.

Laser l’ha incontrata a Mantova in occasione di Festivalletteratura dove Tracy Chevalier ha presentato il suo lavoro a un folto pubblico.

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