Darya Klishina, specialista del salto in lungo, è l'unica atleta russa ripescata dalla Federazione internazionale di atletica tra coloro che avevano fatto domanda di partecipare alle Olimpiadi di Rio dopo la squalifica per doping della Federazione del loro paese.
La 25enne, che vive e si allena in Florida, ha dimostrato di "non essere coinvolta nel fallimento del sistema antidoping russo e di essersi sottoposta all'estero a controlli riconosciuti ufficialmente".
Altri 68 atleti russi, tra i quali l'astista Elena Isinbaeva, si sono invece rivolti al Tribunale arbitrale dello sport, che comunicherà la sua decisione entro il 21 luglio.