Il Ghana si è guadagnato l'accesso alla finale, battendo per 3-0 i padroni di casa della Guinea Equatoriale. Il risultato però passa in secondo piano, perché a farla da protagonista sono state le intemperanze degli astanti, che all'83' hanno costretto l'arbitro a interrompere la partita. Parte dei tifosi ghanesi hanno infatti invaso il campo. La ragione? I sostenitori locali li hanno bersagliati con oggetti di vario genere, ma grazie all'intervento della polizia si sono potuti rifugiare sul terreno di gioco. Secondo le prime informazioni, anche all'esterno dello stadio si sono verificati incidenti tra supporters e polizia. Un elicottero che sorvolava lo stadio nel tentativo di riportare l'ordine è anch'esso stato fatto bersaglio del lancio di bottiglie e altri oggetti. Il giudice di gara ha fatto riprendere l'incontro dopo mezzora di pausa.
Per quanto attiene alla sfida, gli ospiti hanno aperto le marcature su rigore con Jordan Ayew al 42'. Preciso il piatto con il quale ha trafitto Ovono. Nei recuperi del primo tempo Wasako ha sfruttato un contropiede per raddoppiare. L'ultima rete è stata siglata da André Ayew al 75' grazie a un bel assist di Appiah, bravo a vincere un contrasto con il portiere avversario in uscita.
Nell'atto conclusivo il Ghana incontrerà la Costa d'Avorio, che nel 1992 vinse proprio contro le Black Stars l'unico trofeo continentale messo in bacheca. Finì 11-10 ai rigori, dopo lo 0-0 del 120'.
Disordini in campo
Coppa d'Africa, i disordini nella semifinale Ghana - Guinea Equatoriale (05.02.2015)
RSI Sport 05.02.2015, 23:00