Il trionfo nel Giro delle Fiandre lancia al massimo la stagione di Tadej Pogacar, uno dei ciclisti più impressionanti degli ultimi anni. Il suo direttore generale all'UAE Team Mauro Gianetti spiega quanto lo sloveno avesse preparato con minuziosa attenzione la gara di domenica con arrivo a Oudenaarde: "Lui ha detto che avrebbe preferito arrivare da solo, perché in volata con Van Aert o Van der Poel sarebbe stato un rischio. Questa è forse la più bella gara di un giorno e ci teneva moltissimo. Per un anno ci ha pensato a questa gara, era concentrato e convinto di poter vincere".
Cinque anni fa sapevamo che era un talento, ma quello che sta facendo oggi è pazzesco
Mauro Gianetti
Il ticinese sa di avere in squadra un vero fenomeno e spiega i "segreti" del 24enne: "A livello fisico penso si veda come sia messo, mentre a livello mentale è molto stabile. È un professionista al 100%, segue tutti i consigli dello staff, dalla preparazione fisica all'alimentzione. Il suo obiettivo quest'anno è ovviamente il Tour".

Ciclismo, l'intervista a Mauro Gianetti (Info Notte 03.04.2023)
RSI Sport 03.04.2023, 22:51