Regez in apoteosi per questione di millimetri
Ad Idre Fjäll il bernese concede un esaltante bis, Näslund senza rivali tra le donne
Ryan Regez è in stato di grazia. La riprova, semmai ce ne fosse bisogno, è giunta dal secondo appuntamento del weekend di Idre Fjäll (Svezia), dove il bernese ha nuovamente messo in fila tutti i rivali. Rispetto alla vigilia, caratterizzata da pochi patemi, stavolta la vittoria (la terza in stagione) è stata frutto di un guizzo decisivo: fianco a fianco con David Mobärg nella volata della Big Final, il nuovo leader della generale (alla pari di Terence Tchiknavorian) è stato provvidenzialmente aiutato dal proprio braccio destro, che in allungo gli ha spalancato le porte del paradiso. Da segnalare anche il buon quinto rango di Romain Détraz, in miglioramento.
In campo femminile, sempre in assenza dell'infortunata Fanny Smith, strada spianata per il nono successo (in 10 gare!) di sua maestà Sandra Näslund. Discrete discese quelle offerte da Sanna Lüdi, infine ottava.