Federer crolla contro Raonic

Doveva succedere, purtroppo, anche questo nella lunghissima carriera di Roger Federer. Il basilese ha perso per la prima volta in semifinale a Wimbledon, battuto dal bombardiere Milos Raonic con il punteggio di 6-3 6-7 (3/7) 4-6 7-5 6-3 dopo quasi tre ore e mezza di un match piuttosto spettacolare per la qualità messa in campo dai due giocatori.

Dopo aver ceduto la prima frazione all'avversario, break nel quarto gioco, Federer ha dominato il tie-break della seconda per pareggiare i conti. Nel terzo set, alla sesta occasione del confronto, è arrivato il primo break per il basilese, che sembrava indirizzarsi verso una seconda parte di match piuttosto agevole.

Altre tre occasioni per strappare la battuta al canadese gli si sono infatti presentate anche nella quarta partita, caratterizzata invece da turni al servizio abbastanza veloci per King Roger. Ma il confronto ha preso una piega del tutto diversa nel 12o game, quando, partendo da un 40-0, Federer è riuscito - sbagliando oltretutto cinque servizi di fila (due doppi falli) - a regalare il set a Raonic e, di fatto, il match. Minor freschezza e soprattutto minore grinta rispetto al 25enne gli hanno impedito di poter essere competitivo entrando nella quarta ora di gioco e così il nordamericano si è concesso il primo approdo in carriera a un atto conclusivo di un Grande Slam.