Un Matteo Berrettini (ATP 9) in grande spolvero è entrato nella storia del tennis italiano: sconfiggendo piuttosto nettamente Hubert Hurkacz (18), il giustiziere di Roger Federer (8), con il punteggio di 6-3 6-0 6-7 (3/7) 6-4 ha raggiunto la prima finale in carriera di Wimbledon, la prima pure per un esponente della vicina Penisola. Dopo un'entrata in materia promettente, senza però break, il 25enne è riuscito ad approfittare della fiacchezza del polacco inanellando ben undici game consecutivi e conquistando la seconda frazione a zero.
Il 24enne ha poi tuttavia mostrato una timida reazione nel terzo set e sul più bello, nel tie-break, è riuscito a scardinare il monologo del romano e rimpolpare le proprie speranze di riaprire la sfida. Nell'ultima e decisiva frazione ha però concesso la battuta in entrata, permettendo così a Berrettini di chiudere la contesa in poco più di 2h30' e approdare in finale. Una finale di un Grande Slam che per i colori italiani mancava ormai dal lontano 1976, allorché Adriano Panatta conquistò il Roland Garros.
Wimbledon, il match point di Berrettini - Hurkacz (09.07.2021)
RSI Sport 09.07.2021, 19:29
Wimbledon, l'intervista a Matteo Berrettini (09.07.2021)
RSI Sport 09.07.2021, 19:38
Il servizio con Matteo Berrettini (Rete Uno Sport 10.07.2021, 08h00)
RSI Sport 10.07.2021, 11:02
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