Nei quarti ci sarà la sfida nordica Ruud-Rune

Al Roland Garros ci sarà il quarto di finale tutto nordico tra Casper Ruud (ATP 4) e Holger Rune (6). Il norvegese si è preso la rivincita su Nicolas Jarry (45), che lo aveva battuto 10 giorni fa a Ginevra, imponendosi per 7-6 (7/3) 7-5 7-5. Lo scandinavo ha saputo fare la differenza nei momenti decisivi, mentre il cileno non ha sfruttato le molte palle break avute. Il danese invece ha battuto soffrendo l'argentino Francisco Cerundolo (ATP 23) per 7-6 (7/3) 3-6 6-3 1-6 7-6 (10/7), dovendo superare pure un problema fisico apparso ad inizio quarto set ma poi gestito nel quinto facendo leva sulla sua grinta, con il sudamericano pure lui in difficoltà.

Passaggio del turno facile per Alexander Zverev (27), che non ha avuto troppi problemi contro il bulgaro Grigor Dimitrov (29). Il tedesco se la vedrà ora con l'argentino Tomas Martin Etcheverry (49), che vincendo il primo set al tie-break ha spezzato al resistenza del giapponese Yoshihito Nishioka (33), che ha poi vinto un solo game nelle restanti due frazioni.

In campo femminile vittoria ancora più facile del solito per Iga Swiatek (WTA 1), che sul 5-1 a suo favore ha approfittato del ritiro dell'ucraina Lesia Tsurenko (66). La polacca ora se la vedrà con Coco Gauff (6). Nell'ultimo quarto di finale si troveranno di fronte Ons Jabeur (7) e Beatriz Haddad Maia (WTA 14). La tunisina, per la prima volta a questo stadio a Parigi dopo averlo già raggiunto in tutti gli altri Slam, si è qualificata facilmente battendo per 6-3 6-1 la statunitense Bernarda Pera (36). La brasiliana ha invece dato vita con la spagnola Sara Sorribes Tormo (132) al terzo match più lungo della storia del Roland Garros. La 27enne, prima donna del suo paese ad arrivare ai quarti di un torneo maggiore dal 1968, è passata dopo 3h51' col risultato di 6-7 (3/7) 6-3 7-5.

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