Arte e Spettacoli

La diversità ci viene incontro sorridendo

L’Accademia Dimitri e la Fondazione Monte Verità lanciano “Cosmogony. Il Corpo Ventoso”, un laboratorio di danza consapevole. Un invito ad esplorare il mondo e il sé attraverso il corpo

  • Oggi, 11:30
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Di: Marco Pagani/Red. 

Una collaborazione fra l’Accademia Dimitri e la Fondazione Monte Verità lancia un’iniziativa aperta a tutti per un laboratorio di danza: Cosmogony. Il Corpo ventoso. A settembre questo progetto vuole avvicinare i neofiti al mondo del ballo, ma anche creare spazio per una riflessione condivisa sul valore del territorio, dell’incontro e del corpo attraverso la danza. Ne ha ad Alphaville, su rete Due, il coreografo del progetto Virgilio Sieni.

Un progetto che tocca molti temi: socialità, creazione, corporeità consapevole, ma anche il legame col territorio. La danza riesce ad unire proprio tutti i puntini:

«Ovviamente il corpo è pura emanazione della natura, è natura esso stesso e non può fare altro che unire e richiamarci in maniera urgente a tutte quelle che sono le questioni legate anche allo spazio che lo ospita. Quindi il lavoro sarà proprio rivolto a questo ascolto della natura e dei meccanismi del corpo, dei sistemi quasi cosmici di esso. E come ci si riesce? Attraverso le forme di vicinanza, di prossimità. Tornare a parlare appunto di comunità, di un lavoro di creazione fatto insieme».
Virgilio Sieni, coreografo

Ed è una comunità che si apre a tutti. Non ci sono limiti di età e neanche di competenze. Gestire tutte queste differenze è la vera sfida del progetto:

«La diversità ci viene sempre incontro sorridendo, perché essa si basa sulle differenze intese come quel leggermente diverso dall’altro che fa sì che il linguaggio si amplifichi. Le persone di tutte le età, di ogni generazione e di ogni provenienza permettono di ricavare gesti umili, dimenticati, ritrovati, proprio perché il lavoro si basa su questo disagio. Mettere insieme un’idea coreografica che è quella appunto giocata su una coreografia del meticcio è la nostra intuizione artistica su cui poggia l’intero progetto».
Virgilio Sieni, coreografo

Peraltro, il titolo di questo spettacolo è molto poetico e racchiude significati profondi:

«Ovviamente si prende spunto da tutta quella che è stata l’esperienza del Monte Verità e dunque un’esperienza di immersione rivolta alle forme di rigenerazione dell’uomo e della natura. Quindi “cosmogonia” nel senso proprio di cosmologia, un qualcosa che ci pone in relazione alle altre forze magnetiche. Il corpo ventoso, ovviamente è un corpo che si lascia attraversare. Un corpo “disponibile”, non non irrigidito. Come sappiamo, nel corso della nostra vita tendiamo a schematizzare dunque ad irrigidirci su degli schemi e tante volte queste forme diventano pura patologia. Ecco il lavoro con il corpo vuole renderlo ventoso, cioè creare quelle fessure che possono ospitare altro e questo altro può avvenire ad ogni età, anche nel penultimo giorno di vita. Essere disponibili è esattamente questo».
Virgilio Sieni, coreografo

Un laboratorio di danza che si propone di essere un momento di riflessione e di apertura dell’io verso il mondo. L’evento, che si terrà dal 15 al 20 settembre ad Ascona, si preannuncia una grande occasione di miglioramento personale e spirituale:

«Il corpo è sempre una rivelazione, è sempre un qualcosa che apre. Mi aspetto che prima di tutto si evolva un’idea di corpo aperto e dunque si porteranno via questa bellissima novità, questa sorpresa, questo nuovo incontro con il proprio corpo. Quindi un corpo che è sempre disponibile all’incontro e che non è precostituito da niente. Molti pensano che porre il corpo e il movimento in opera attraverso la danza sia un qualcosa che non gli appartiene. Molti si sentono dire di non essere adatti, tutt’altro. Il corpo è sempre disponibile, quindi è una forma mentale. I partecipanti si porteranno via questo senso di apertura, la sensazione di essere disponibili veramente in ogni istante a esplorare il mondo con il corpo».
Virgilio Sieni, coreografo

08:00

Corpi cosmici e diversità danzante

Alphaville 07.07.2025, 11:30

  • Ansa
  • Marco Pagani

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