Eurovision: vince l’Austria, Svizzera decima

L’Austria vince la 69ma edizione di Eurovision con la canzone Wasted Love di JJ. Solo decima la Svizzera con Voyage di Zoë Më.

Queste le prime tre posizioni:

Austria, JJ - Wasted Love
Israele, Yuva Raphael - New Day Will Rise
Estonia, Tommy Cash - Espresso Macchiato

JJ conferma i pronostici della vigilia, che lo indicavano tra i favoriti per la vittoria finale. Sul palco della St. Jakobshalle di Basilea il 24enne viennese ha portato un brano che mescola pop e opera e in cui ha potuto mettere a frutto le sue qualità di cantante lirico con all’attivo già diverse esibizioni alla Staatsoper di Vienna. L’Austria non vinceva l’Eurovision dal 2014, quando si impose Conchita Wurst.

Niente da fare per la Svizzera padrona di casa, che non è riuscita a centrare il bis. Zoë Më era stata premiata dalle giurie di qualità issandosi al secondo posto, ma il voto del pubblico non le ha assegnato nessun punto facendola scendere in graduatoria.

Della pattuglia “italiana” presente a a Basilea ad aver maggior fortuna è stato Tommy Cash. L’estone, con la sua Espresso Macchiato, diventata tormentone molto prima dell’inizio della competizione, è rimasto stabilmente nella prima metà della classifica durante il voto delle giurie di qualità e ha poi beneficiato di quello del pubblico. Quinto Lucio Corsi, ultimo Gabry Ponte che rappresentava San Marino.

Toccherà dunque all’Austria ospitare l’edizione 2026 del concorso.