Ci piace andare a spasso per Mx3 alla ricerca di qualcosa che ci colpisca. E spesso le sorprese arrivano da chi si pone in modo minimale, mette le sue cose lì da ascoltare e chi vuole favorire, favorisca. Un po’ come ha fatto Finja Kejo.
Pochissimo si sa di questa musicista bernese. Pochissime, frammentarie informazioni che ci giungono dal “webbe” e da ciò che lei stessa scrive di sé. Ventitré anni e la sensazione di crescere senza punti di riferimento in un mondo che sembra cadere a pezzi. Lei però non si è fatta cascare le braccia e ha voluto lasciare una traccia, sotto forma di musica. Lo ha fatto da sé, mettendosi a scrivere e produrre i cinque pezzi che hanno dato vita a 5, EP fresco di uscita.
E come suona, 5? Esattamente come da premesse. Un incrocio molto dolce di pop e r’n’b, in cui i ritmi sincopati derivanti dall’hip hop flirtano nella notte con tastiere e chitarre. La voce si fa largo con convinzione, pur con quelle timidezze di giovane adulta non ancora completamente a suo agio nella nuova età. Finja Kejo si pone all’incrocio fra malinconia e speranza: l’una dà quel tocco di profondità e di romanticismo, l’altra serve a non lasciarsi andare al pessimismo. È lei stessa a dirci che le intenzioni dei pezzi sono dirette. Intenzioni che si traducono nei suoi testi.
Una voce morbida che non inebetisce le orecchie come melassa, composizioni schiette, contemporanee, sentite. Spesso lodiamo l’artigianalità degli artisti che passano da questo spazio. In questo caso, il cesello gentile della musicista di Berna si può apprezzare fin dalle prime note.
Abbiamo scelto Honest!, che nel titolo reca tanto di punto esclamativo. Ma non grida, Finja Kejo. Non ne ha bisogno.