Il 28 aprile, il palco degli showcase RSI ha accolto un artista di fama mondiale. Definirlo semplicemente compositore sarebbe riduttivo: Giovanni Allevi è anche pianista, direttore d’orchestra, filosofo e scrittore.
Reduce da un tour internazionale per pianoforte solo, che ha registrato il tutto esaurito, l’artista ha annunciato quattro concerti-evento per l’estate 2025, oltre a un tour nel 2026 che toccherà anche la Svizzera.
«Sono “un gatto sotto la credenza”. Sento il bisogno di stare in disparte, di non parlare, di essere il più discreto possibile. Per questo sto centellinando le mie uscite pubbliche, riservandole solo a contesti davvero eccezionali. È stato il caso dello showcase televisivo di ieri all’Auditorium della RSI di Lugano, moderato dalla bravissima Isabel Piazza e reso vivo da un pubblico incredibile».
Così ha scritto Giovanni Allevi sul suo profilo Instagram il giorno successivo all’evento.
Allevi durante lo showcase
L’artista ha voluto incontrare il pubblico della RSI all’Auditorio Stelio Molo di Lugano-Besso per un momento di condivisione davvero esclusivo, tra musica e parole. L’incontro è stato trasmesso in diretta su Rete Uno e in live streaming sul sito della RSI.
Showcase Giovanni Allevi (Promo radio, Rete Uno)
RSI Cultura 28.04.2025, 01:25
Contenuto audio
Allevi ha portato sui palchi più prestigiosi del mondo non solo una nuova musica classica contemporanea, capace di abbattere le barriere generazionali, ma anche un’energia umana e artistica fuori dal comune.
Nonostante la forza luminosa trasmessa dal suo sorriso coinvolgente, il Maestro ha affrontato un periodo molto difficile, segnato da un serio problema di salute:
«Sono convinto che l’anima sia più potente del corpo, e penso che la malattia possa portare dei doni».
Così ha commentato la diagnosi di mieloma multiplo ricevuta circa tre anni fa, poco dopo l’ultima intervista rilasciata alla RSI – visibile nella sezione Musica del sito.
Allevi risponde alle domande di Isabel Piazza
Lo showcase è stato un vero e proprio viaggio nelle emozioni umane. Con riflessioni filosofiche intense, capaci anche di strappare un sorriso, Allevi ha condiviso il suo pensiero sulla cultura:
«La cultura è la fragilità umana che trova un abbraccio universale».
E parlando della sua musica, colorata e variegata, ha aggiunto:
«La spiritualità è la vera realtà, e la musica è un ponte bellissimo».
Alla RSI è accaduto qualcosa di profondamente toccante: un artista e il suo pubblico si sono guardati, riconosciuti, e abbracciati in tutto ciò che di più bello e umano esiste.
«Ho provato una gioia profonda nel raccontare la mia filosofia del dolore e della musica. Solo per un po’, sono uscito da sotto la credenza!»
Showcase Giovanni Allevi
Fotografie dello Showcase di Giovanni Allevi