Salute

A Carnevale, un dolcetto vale?

La nutrizionista Chiara Jasson ci consiglia come ridurre l'apporto di zuccheri senza privarsi delle leccornie carnevalesche

  • 16 febbraio 2023, 13:31
Dolci carnevale
  • iStock
Di: Chiara Jasson

Chiacchiere, frittelle, bugie, caramelle. Resistere ai dolci di carnevale è un’impresa ardua per grandi e piccini. Queste dolci tentazioni contengono gli ingredienti ideali per la ‘tempesta ormonale’ perfetta. Zuccheri raffinati, farine bianche e grassi idrogenati.

Premesso che nessun cibo andrebbe demonizzato a priori, e che il giusto equilibrio sta come sempre nella moderazione, sovrappeso e obesità in Svizzera e in molti paesi europei hanno raggiunto livelli allarmanti e rappresentano un fattore di rischio importante per molte malattie croniche come il diabete mellito di tipo 2, le patologie cardiovascolari e diverse forme di tumore. Si pensi che il 15% dei bambini e degli adolescenti Svizzeri è sovrappeso o obeso. Nella popolazione adulta invece, il 42% dei nostri compatrioti è in sovrappeso, mentre l’11% è addirittura obeso. Rischi per la salute, quindi, ma anche costi elevati per il nostro sistema sanitario.

La parola d’ordine è consapevolezza e, aggiungerei, prevenzione. Fondamentale ridurre l’apporto di zuccheri semplici nella dieta nostra e dei nostri bambini. Informarsi, imparare a preparare dolci naturali a basso impatto glicemico e a soddisfare la voglia di dolce con alternative più salutari.

La buona notizia è che anche l’industria sembra intenzionata a venire incontro ai consumatori. Proprio in questi giorni, 24 aziende Svizzere hanno scelto di ridurre lo zucchero dai loro prodotti. Questa misura importante segue quanto già avviato durante l’EXPO del 2015, in cui l’Ufficio federale della sicurezza alimentare aveva lanciato un’iniziativa, poi firmata da grandi distributori come Coop, Migros, Aldi, Nestlé e Danone per ridurre volontariamente la quantità di zuccheri presenti in molti prodotti per la prima colazione.

I prodotti direttamente toccati saranno soprattutto i cereali della prima colazione, le bevande gasate, e gli yogurt che, consumati quotidianamente, possono favorire l’aumento di peso nei nostri piccoli.

Concedendoci la chiacchiera o un altro dolcetto di carnevale come coccola occasionale non faremo grandi danni. Iniziando quotidianamente la colazione con cereali zuccherati e yogurt alla frutta, ed accompagnando i pasti con bevande gasate e zuccherate, invece, rischieremmo di compromettere la salute metabolica dei nostri bambini.

Il consiglio? Se stare ai fornelli vi appassiona, provate a preparare chiacchiere e frittelle usando dolcificanti naturali a basso impatto glicemico come eritritolo o stevia. In cucina, poi, un'alternativa sana è quella di utilizzare puree di frutta, di pera, di mela o di datteri freschi, che possono essere frullati nell'impasto del vostro dolce preferito: hanno un ottimo potere dolcificante, avendo, però, il valore aggiunto di un apporto positivo in termini di fibre e ferro. In alternativa allo zucchero bianco, poi, se proprio non si vogliono scegliere le alternative appena illustrate, zucchero di canna grezzo e miele sono un'ottima idea perché contengono tracce di minerali e vitamine, pur mantenendo un alto impatto glicemico. Si ricorda, comunque, che lo zucchero è zucchero e andrebbe quindi consumato nella minor quantità possibile.

Rimanendo in cucina, oltre agli zuccheri, non bisognerebbe dimenticare di sostituite le farine iper-raffinate con un’alternativa più integrale (preferibilmente a base di grani antichi) e, soprattutto, evitate di friggere il tutto in oli vegetali polinsaturi idrogenati, favorendo l’olio di oliva extravergine e l’olio di cocco pressato a freddo. In sostituzione al classico fritto bisunto, anche la friggitrice ad aria può essere di grande aiuto per preparare molti dolcetti golosi tipici di questo periodo.

Una vita di sacrificio e privazione non attrae grandi né tantomeno piccoli. Impariamo ad adattare i nostri piatti preferiti grazie a un pizzico di fantasia e creatività, preparandoli con amore per noi stessi, per la nostra salute e quella della nostra famiglia.

Chiara Jasson - Zucchero

RSI Extra 16.02.2023, 17:10

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