SALUTE

Depurarsi a tavola in 21 giorni

7 regole da seguire dopo gli eccessi delle feste per depurarsi e gestire la dipendenza dagli zuccheri

  • 8 gennaio, 08:00
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  • Foto di Farhad Ibrahimzade su Unsplash
Di: Redazione RSI Food

Abbiamo chiesto alla dottoressa Monica Bossi - medico specialista in Medicina interna Generale, esperta in Nutrizione Funzionale, Medicina Funzionale, Antiaging, Nutraceutica e dirigente del primo Centro di Medicina Funzionale, di Precisione e di Prevenzione a Stabio - se esiste un programma alimentare da seguire per depurarsi dopo gli eventuali eccessi delle vacanze che spesso ci lasciano quella vogli irrefrenabile di dolce.

Con la nutrizionista Chiara Jasson abbiamo già affrontato il discorso dei buoni propositi del nuovo anno in campo alimentare, puntando l’attenzione sul fatto che è importante non focalizzarsi su diete impossibili ed estremamente restrittive, ma pensare al lungo temine inserendo nella propria quotidianità quelle abitudini che non solo fanno bene dopo un periodo di “festa”, ma saranno di aiuto tutto l’anno come stile di vita da adottare partendo dalla tavola.

Ci sono però dei “protocolli”, per i più attenti al benessere e costanti, da seguire per brevi periodi, che possono fare da apripista alle buone abitudini di base da mantenere durante tutto l’anno ed essere utilizzati come momento “depurativo” d’urto dopo le feste.

I consigli della dott.ssa Monica Bossi: le 7 regole d’oro del dopo festa

  1. Iniziare il programma con un giorno di “mima digiuno”: solo verdure (cotte , crude o in minestra, senza patate); semi oleosi (sesamo, zucca, girasole, lino); un piatto di cereali in chicco (per esempio farro o riso rosso) condito erbe aromatiche o spezie (no al pepe, sì a prezzemolo, rosmarino, peperoncino e curcuma); ed eventualmente aggiungere qualche noce o mandorla

  2. Per 21 giorni togliere completamente gli alimenti lievitati, da sostituire con dei cereali in chicco o con della polenta taragna (che può essere cotta e poi tostata come fosse una fetta di pane).  

  3. Per 21 giorni, se si ha voglia di dolce, scegliere undolce non dolce”: per esempio una crepe di farina di ceci con poco cioccolato fondente oltre l’85% o crema di mandorle al naturale. 

  4. Per 21 giorni, almeno 5 giorni alla settimana, favorire un piatto a base di cereali in chicco (farro, riso rosso, quinoa, etc.) condito a piacere. 

  5. Per 21 evitare di assumere alla sera i seguenti alimenti: formaggi, frutta, dolci, primi piatti conditi con proteine.

  6. Per 21 giorni favorire gli alimenti proteici a base di legumi, almeno 3 volte alla settimana: variando tra lenticchie, fagioli e fagioli azuki.

  7. Per 21 giorni evitare completamente bevande alcoliche.

Ricetta breve - Farro al ragù di lenticchie

RSI Food 21.11.2016, 11:33

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