Cioccolato: quale preferire?

Il cioccolato è un’ottima fonte di antiossidanti, migliora il flusso ematico, solleva l’umore e soddisfa la voglia di dolce. Attenzione però, solo quello extrafondente può definirsi un alimento funzionale. Attenzione, però, perché molti tipi di cioccolato contengono latte, alimento che inibisce l’assorbimento dei preziosi composti contenuti in questo antico alimento.

La letteratura scientifica ci dice che il cioccolato ad alta percentuale di cacao (per alta intendiamo superiore all’80%) ha effetti benefici sulla pressione sanguigna e sui livelli di colesterolo. Questi benefici sono legati all’azione dei flavonoidi, preziosi antiossidanti dalle molteplici proprietà.

Se anche tu ami una coccola dolce di tanto in tanto, ma non ami particolarmente il fondente, cerca di aumentare gradualmente la percentuale di cacao della tua tavoletta preferita, fino ad arrivare a un prodotto che contenga almeno l’80-90% di cacao, privo di latte e con poco o zero zucchero.

Un consiglio: prova il cioccolato crudo, preparato con fave di cacao non tostate. Le proprietà nutritive del cacao rimangono intatte e non vengono alterate dalle temperature elevate.
Paura di mangiarne troppo? Prova questo rituale coccola: tieni in dispensa dei cioccolatini di buona qualità (meglio se fondente sopra il 70%); dopo cena prendi un cioccolatino e dividilo in due parti, consumane subito una, lasciandola sciogliere in bocca con gusto; nel frattempo metti a bollire 2 dl di acqua, prepara una tisana di frutta o alle erbe e affetta un frutto di stagione a piacere guarnendo la tazza di tisana con la fettina di frutta; aggiungi un pizzico di zenzero e bevi la tisana con calma. Solo a questo punto mangia l’altra metà del cioccolatino e finisci con la fettina di frutta.
Soddisfatti? Mangiare un pezzetto di cioccolato quando se ne sente il bisogno fa bene allo spirito, toglie lo stress e aumenta la produzione di endorfine!