Tredici persone sono rimaste ferite nell'attacco avvenuto questa mattina nella miniera di Somair, di proprietà del gruppo francese Areva, in Niger. Un altro attentato è stato registrato poco dopo in un campo militare nel nord del paese, ad Agadez, dove due auto sono esplose provocando la morte di 19 persone, 18 soldati e un civile.
Areva ha fatto sapere di aver nel frattempo rafforzato le misure di sicurezza sui suoi siti. L'azienda dà lavoro nel paese a 2'700 persone. L'uranio estratto dalle miniere è destinato alle centrali nucleari francesi e viene anche venduto a clienti stranieri.