Dopo quattro anni di discussioni, parte il progetto per la ricerca dei resti di Miguel de Cervantes Saavedra, morto a Madrid nel 1616.
L’obiettivo della missione scientifica è quello di trovare la tomba dell’autore del famoso Don Chisciotte della Mancia: le ricerche si concentreranno sul convento delle Trinitarie scalze, luogo in cui lo scrittore aveva detto di voler essere sepolto.
Per i lavori sarà usato un georadar capace di individuare ossa o tombe. Cervantes morì all’età di 69 anni. Durante la sua vita, subì una ferita al petto e nella battaglia di Lepanto, durante la “Lega Santa” contro i turchi, rimase paralizzato al braccio sinistro, elementi questi che potranno essere d’aiuto agli scienziati.
Sono altre tre le tombe di scrittori famosi che “mancano all’appello” in Spagna, sono quelle di: Diego Velasquez, Calderon de la Barca e Lopez de Vega.
ATS/AlesS