Giovedì pomeriggio, dalle 14.00 alle 17.00, Reteduecinque ha proposto una puntata speciale, incentrata sulla musica da film.
E la miglior colonna sonora è..., Reteduecinque 03.08.17
Dallo Spazio RSI – Magnolia situato in Largo Zorzi a Locarno, Rete Due ha seguito in diretta l’assegnazione del Premio per la miglior colonna sonora svizzera, in collaborazione con la Fondazione SUISA. L'anno scorso il premio era stato attribuito al basilese Niki Reiser, per le musiche del film Heidi .
Nell’attesa, il pomeriggio è stato animato dalla presenza di due ospiti d’eccezione. Il primo è il ticinese Zeno Gabaglio, membro della giuria SUISA e compositore di musica per teatro e cinema. Sua la colonna sonora di CHoisir à vingt ans (2017), produzione svizzero-algerina con la regia del lucernese Villi Hermann che verrà proiettata fuori concorso durante il Locarno Festival (8 agosto alle 16.30 e 11 agosto alle 14.00).
Un'immagine del film 'CHoisir à vingt ans', in programma al Locarno Festival
La seconda ospite è l’arpista comasca Floraleda Sacchi (in alto, nell'immagine di copertina). Grande interprete di musiche da film, compositrice, autrice degli spettacoli musico-teatrali I racconti del mistero e Viaggio sulla Luna (ispirati alle Cosmicomiche di Calvino), Sacchi ha tenuto concerti in tutto il mondo con l'arpa a pedali, celtica ed elettrica, spaziando dalla musica barocca al pop, con una particolare attenzione alla musica del Novecento. Fra i suoi ultimi lavori, ha accompagnato l’attrice Ottavia Piccolo nel monologo Donna non rieducabile, dedicato alla figura della giornalista Anna Politkovskaja.
Per il pubblico di Reteduecinque e del Locarno Festival, Floraleda Sacchi ha eseguito alcuni estratti del suo ultimo disco, Darklight.
#DARKLIGHT Floraleda
BCAMP