La Svizzera ha restituito oggi (martedì) alla Serbia circa 150 monete dell'impero romano, risalenti al periodo compreso fra il secondo e il quarto secolo dopo Cristo. I pezzi antichi erano stati intercettati nel 2011 dal servizio di lotta contro le frodi doganali di Basilea: un cittadino del paese balcanico aveva provato a contrabbandarli nella Confederazione, allo scopo di rivenderli su una piattaforma di commercio online.
Alla cerimonia di consegna erano presenti la direttrice dell'Ufficio federale della cultura, Isabelle Chassot, e l'ambasciatore serbo a Berna, Milan Protic. I due paesi sono fra i firmatari della convenzione redatta dall'UNESCO nel 1970, che concerne il trasferimento di beni culturali e la lotta al loro traffico illecito.
ATS/pon