Il giornalista Giampaolo Pansa è morto domenica a Roma, assistito dalla compagna, la scrittrice Adele Grisendi. Aveva 84 anni.
Autorevole firma dei più diffusi quotidiani italiani -dal Corriere della Sera a Repubblica (di cui fu anche vicedirettore), dalla Stampa al Messaggero- e dei settimanali Panorama e L'Espresso, scrisse anche saggi e romanzi, per lo più incentrati sugli anni della guerra partigiana, argomento che era stato al centro della sua tesi di laurea.
Provocatore fino all'ultimo, con il suo autoritratto intitolato "Quel fascista di Pansa", pubblicato nel 2019, fu accusato da più parti di revisionismo.