Morto lo scrittore Wilbur Smith

È morto sabato all'età di 88 anni lo scrittore Wilbur Smith, autore sull'arco di oltre mezzo secolo di una cinquantina di romanzi di successo, diversi dei quali adattati poi per il cinema e la televisione. "Se ne è andato all'improvviso questo pomeriggio nella sua casa di Città del Capo, dopo una mattinata di lettura e scrittura, con la quarta moglie Niso al suo fianco", si legge sul suo sito.

Di origini britanniche, Smith era nato nel 1933 in Rhodesia del Nord, protettorato della corona che corrisponde all'odierno Zambia. Nei suoi libri, che hanno venduto 140 milioni di copie, ha trasportato il pubblico nelle miniere d'oro sudafricane, fra pirati nell'Oceano Indiano, tesori sepolti su isole tropicali e conflitti in Arabia, nella Seconda guerra mondiale, in America e in Antartide.

Tutti i suoi scritti, dal primissimo “Il destino del leone” del 1964, sono stati bestseller. Il personaggio che forse più lo caratterizza è Taita della sua serie egizia, anche se la saga più lunga (forse nell’intera storia dell’editoria) è quella dedicata alla famiglia Courtney, che in una ventina di libri scritti fra gli anni '60 e i giorni nostri ne ripercorre le avventure attraverso le generazioni.

La sua vita, raccontata nell'autobiografia "On leopard rock", non è meno avventurosa dei suoi libri. Era cacciatore con una sua riserva personale, pilota, aveva un brevetto di subacqueo e possedeva un'isola alle Seychelles.