La giustizia francese ha confermato lunedì la cauzione di 1,1 miliardi di euro (1,3 miliardi di franchi) a UBS nell'ambito dell'inchiesta in cui la grande banca svizzera è accusata di riciclaggio aggravato del provento di frode fiscale.
La cauzione, contro cui UBS aveva invano ricorso, è stata confermata dalla Corte d’appello di Parigi e dovrà essere versata entro la fine di questo mese. L’importo corrisponde al 42,6% dell’utile dell’ultimo anno dopo imposte e al 2,8% di fondi propri dell’Istituto bancario.
I giudici sospettavano la banca di aver istituito un sistema di riciclaggio che permetteva ai residenti fancesi di nascondere i loro beni all’imposizione fiscale. Secondo la giustizia transalpina il sistema sarebbe stato attivo dal 2004 al 2012. La sentenza tiene quindi conto anche dell’aggravante dell’abitudine a certi comportamenti. UBS ricorrerà contro la decisione nelle apposite istanze europee.
Red.MM/ATS/AFP/Reuters/Swing
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