Dopo diversi tentativi falliti, la Corea del Nord è riuscita oggi ad effettuare il primo lancio di un missile a lunga gittata ponendo in orbita, secondo le autorità di Pyongyang, un satellite meteorologico.
L'Occidente preoccupato
Gli Stati Uniti, la Corea del sud e il Giappone hanno definito il lancio un atto di provocazione chiedendo l'intervento del Consiglio di sicurezza dell'ONU. Anche il segretario Ban ki-Moon ha manifestato preoccupazione. Si ritiene che la Corea del nord stia attuando un programma militare con lo scopo di dotarsi di armi nucleari.
L'UE ha minacciato nuove sanzioni contro Pyongyang, invitandola a "rispettare i suoi obblighi derivanti dalle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU", ha dichiarato ha dichiarato la rappresentante UE per la politica estera, Catherine Ashton.
Condanna da Berna
Anche la Svizzera ha condannato il lancio, che "contribuisce a fomentare la tensione nella regione", scrive il Dipartimento federale degli affari esteri. Berna chiede inoltre a Pyongyang di cessare tutte le attività legate al programma missilistico, oltre che di astenersi in maniera verificabile dall'impiego di armi nucleari o dallo sviluppo del programma nucleare militare.
Rammarico di Mosca
Mosca esprime ''profondo rammarico'' per il lancio. Il ministero degli esteri russo invita Pyongyang "ad astenersi dal compiere nuove azioni analoghe e sottolinea la
necessità di una ripresa dei negoziati".