Il dato è in linea con quelli degli ultimi cinque anni, comunica oggi il Dipartimento federale della difesa.
L'anno scorso, nei centri di reclutamento sono stati convocati oltre 44'000 giovani. Il 65% di loro è stato ritenuto abile al servizio militare, mentre il 16% è stato incorporato nella protezione civile. Il restante 19% - praticamente uno svizzero su cinque - è stato scartato (la metà per motivi psichici, l'altra per ragioni mediche).
Ticinesi "bravi soldati"
Secondo i dati pubblicati oggi dal DDPS, sui 1'457 ticinesi valutati per il reclutamento, 990 finiranno potenzialmente in caserma, ossia il 3% in più rispetto alla media nazionale. Gli incorporati nella PCi erano invece il 17%. Il tasso di inabili risulta essere più elevato nei Cantoni di Basilea Città, Ginevra, Giura, Vallese e Vaud (tutti al 22%). I giovani più "sani" risiedono invece nel Canton Uri (solo il 7% di esonerati) e nei semicantoni di Nidvaldo e Obvaldo (rispettivamente 9 e 10%).