Chi l’avrebbe mai detto? Nel 2025 c’è da riflettere sul futuro della democrazia in Europa. Ad essere preoccupato è Mario Monti, economista, ex commissario UE ed ex premier italiano. Lo ha incontrato il corrispondente RSI a Bruxelles Andrea Ostinelli, che in questo episodio racconta la visione di Monti, “una persona che soppesa le parole, e proprio per questo le parole che pronuncia hanno più valore”.
Le riflessioni sono sulla libertà persa dell’Europa, anche a causa della sua dipendenza dagli USA per la difesa. E c’è anche un appello ai Paesi che credono nei valori della democrazia a coalizzarsi, Svizzera compresa. Perché il mondo è sempre più autocratico: non solo Russia e Cina, anche dagli Stati Uniti arrivano segnali poco incoraggianti.