“Offerta finale”, Trump: Kiev accetti l’occupazione russa

L’amministrazione del presidente statunitense Donald Trump si aspetta mercoledì una risposta da Kiev sulla proposta di un accordo di pace che includa, tra l’altro, il riconoscimento della Crimea come parte della Russia e il riconoscimento non ufficiale del controllo russo su quasi tutte le aree occupate dall’inizio della guerra in Ucraina nel 2022 (e quindi un riconoscimento di fatto del controllo russo di quasi tutta la regione di Luhansk e delle zone occupate di Donetsk, Kherson e Zaporizhia). Lo scrive Axios, citando fonti con conoscenza diretta della proposta.

La Russia, inoltre, secondo la proposta di Trump, otterrebbe la promessa che l’Ucraina non entrerà nella NATO (il testo sottolinea che Kiev potrebbe entrare nell’UE). Verrebbero inoltre cancellate le sanzioni imposte contro Mosca, alla quale Washington garantirebbe un rafforzamento della cooperazione economica, anche nei settori energetico e industriale.

L’Ucraina, dal canto suo, otterrebbe, tra l’altro, una non meglio precisata “solida garanzia di sicurezza” da parte di un gruppo di Paesi europei ed extraeuropei (ma il documento non cita la partecipazione USA), la restituzione della piccola parte dell’oblast di Kharkiv occupata dai russi, il passaggio del fiume Dnepr, un non meglio precisato “risarcimento e assistenza per la ricostruzione”.

“L’offerta finale di Trump”

Secondo il sito di notizie statunitense, il documento, contenuto in una pagina e presentato la scorsa settimana dai funzionari USA a quelli ucraini a Parigi, descrive questa come “l’offerta finale del presidente Trump”. La Casa Bianca insiste di essere pronta ad abbandonare la mediazione se le parti non raggiungono un accordo a breve, si legge su Axios.

La proposta di Trump prevede anche che la centrale nucleare di Zaporizhia verrebbe considerata territorio ucraino ma gestita dagli Stati Uniti, con l’elettricità fornita sia all’Ucraina che alla Russia. Il documento cita anche l’accordo sui minerali tra USA e Ucraina, che Kiev però non ha ancora sottoscritto.

Putin pronto a congelare l’offensiva

Martedì, lo ricordiamo, il presidente russo Vladimir Putin avrebbe offerto di congelare la sua invasione dell’Ucraina lungo l’attuale linea del fronte, nell’ambito degli sforzi per raggiungere un accordo di pace con Trump. Lo riporta il Financial Times.