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Anche Supermario ha dei limiti

La BCE nelle emergenze si conferma la più potente istituzione dell'UE, ma non può fare tutto

  • 16 luglio 2015, 19:54
  • 20 novembre, 18:19
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Il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi

  • Reuters

di Luca Fasani*

Mario Draghi, il presidente della Banca Centrale europea (BCE), quando nel 2012 aveva promesso di fare tutto il necessario per salvare l'euro si era premurato di specificare "Seguendo il nostro mandato!". E anche nelle ultime puntate della crisi greca ha fatto di tutto per evitare che sulla pistola puntata contro la Grecia ci fossero le sue impronte digitali. Infatti il decidere se un paese deve lasciare o no l'Eurozona è un compito che spetta alla politica e non al banchiere alla testa della più potente delle istituzioni dell'Unione Europea. Per questo la liquidità concessa alle banche elleniche è stata calibrata in modo da non soffocarle, ma neanche da permettere al governo di Atene di ignorare le richieste dei creditori. Creditori nei cui ranghi troviamo pure la Banca Centrale Europea.

Draghi e la BCE devono stare molto attenti a non mettersi contro contemporaneamente troppi politici quando usano il loro potere. Pensiamo a come hanno dovuto preparare il terreno prima di annunciare a gennaio un programma da 1'140 miliardi di euro di alleggerimento quantitativo o quantitative easing per rilanciare la congiuntura dell'eurozona. Infatti nelle emergenze è la BCE che dispone della potenza di fuoco maggiore perché, al contrario dei politici, i soldi non deve chiederli ai contribuenti. La Banca Centrale Europea li può semplicemente creare dal niente senza pesare sul borsello dei cittadini. Ma attenzione: anche qui ci sono dei limiti, perché in caso di inflazione, vale a dire quando il denaro comincia a perdere potere d'acquisto, per i cittadini l'effetto è simile ad una tassa. Insomma Supermario e SuperBCE rimangono forti e indipendenti solo fino a quando seguono il loro mandato e le regole che lo governano, come quella che chiede alla BCE di mantenere la stabilità dei prezzi.

*responsabile Economia-RSI

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