Tre membri del gruppo rock bielorusso Nizkiz, la cui canzone ‘Pravily’ è diventata nota come inno di protesta durante le manifestazioni pro-democrazia del 2020, sono stati arrestati in Bielorussia. Lo riferisce il media indipendente russo Meduza.
Il cantante Aleksandr Ilyin, il chitarrista Sergey Kulcha e il batterista Dmitry Kholyavkin sono stati fermati dalle forze di sicurezza a Mogilev, nella Bielorussia orientale. La televisione di Stato bielorussa ha trasmesso filmati in cui la polizia fa irruzione negli appartamenti dei musicisti ed effettua gli arresti. L’emittente statale ha anche trasmesso un video in cui Ilyin viene filmato mentre si scusa per la decisione della band di girare il video di ‘Pravily’ durante le proteste a Minsk.
L’amministrazione del presidente bielorusso Alexander Lukashenko costringe spesso i detenuti per motivi politici a scusarsi per le loro azioni davanti alla telecamera.






