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Arrestato in Germania l’omicida della 22enne

Concluse le ricerche durate una settimana - Il corpo della giovane era stato rinvenuto sabato in un canalone in Friuli

  • 19.11.2023, 10:20
  • 19.11.2023, 23:17
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Il corpo era stato rinvenuto sabato in un'area discosta nei pressi del lago di Barcis

  • ansa
Di: ANSA/pon 

È stato arrestato oggi, domenica, in Germania il 22enne ricercato con mandato di cattura internazionale per la morte della ex fidanzata sua coetanea, il cui corpo era stato rinvenuto sabato in Friuli. Lo ha confermato l’avvocato del giovane, che dopo averne avuto notizia ha informato anche i genitori. Il fermo è avvenuto nei pressi di Lipsia, secondo quanto si apprende mentre era in auto sull’autostrada A9. Il presunto omicida dovrebbe essere estradato in Italia nel giro di qualche giorno o settimana.

Della coppia veneta si erano perse le tracce il sabato sera di una settimana fa. La svolta alle indagini era giunta nei giorni scorsi: dapprima con la diffusione di un video di una telecamera di sicurezza della zona industriale di Fossò, fra Padova e Venezia, in cui si vedeva il giovane aggredire la vittima e poi caricarla in macchina. Da quel momento l’aggressore era finito nel registro degli indagati per tentato omicidio.

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Fermato in Germania Filippo Turetta

Telegiornale 19.11.2023, 20:00

Quindi con l’individuazione di un’area discosta nei pressi del lago di Barcis, in Friuli, dove la Punto nera del 22enne aveva compiuto una deviazione anomala dal percorso che l’aveva condotta poi al confine austriaco. In quella zona si erano concentrate le ricerche che sabato hanno condotto al ritrovamento del cadavere della ragazza, in un canalone in fondo a una scarpata.

Sulla testa e sul collo della ragazza sono state rilevate profonde ferite da arma da taglio, riconducibili a una ventina di coltellate inferte dal suo omicida. Secondo gli inquirenti, la giovane era già morta quando è stata nascosta nella scarpata della Val Caltea, a Barcis: a conferma di questa tesi è il fatto che il corpo della vittima non presenta ferite di cadute dall’alto. L’ex fidanzato l’avrebbe dunque portata in spalla fino al canalone, a centinaia di chilometri dal luogo dell’iniziale aggressione, per poi abbandonarne il corpo.

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Notiziario 19.11.2023, 11:30

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