La stazione centrale di Amburgo è stata teatro questa sera (venerdì) di un attacco con coltello, in cui sono rimaste ferite più persone. Un sospetto è stato fermato e, come anticipato dalla Bild e poi confermato dalla polizia, si tratta di una donna tedesca, per la precisione di una 39enne che si ritiene abbia agito da sola.
Il movente dell’attacco non è ancora stato determinato, ma un portavoce della polizia ha dichiarato che al momento vengono escluse motivazioni politiche, aggiungendo che gli investigatori stanno esaminando la possibilità che la sospettata potesse trovarsi “in uno stato di emergenza psichiatrica”.
Secondo l’ultimo bilancio fornito dalla polizia i feriti sono in totale 17, di cui quattro in pericolo di morte. Altre sei hanno riportato ferite di una certa gravità, mentre le restanti sette sono state ferite lievemente.
Il cancelliere Friedrich Merz si è detto “scioccato” da questo atto di violenza, rivolgendo i propri pensieri alle vittime e alle loro famiglie e ringraziando i soccorritori. Anche la Deutsche Bahn ha espresso il suo “profondo shock” per l’attacco: “I nostri pensieri e la nostra solidarietà sono rivolti ai feriti”, ha dichiarato la società in un comunicato.
La stazione centrale di Amburgo è uno degli snodi di trasporto più trafficati della Germania. Durante l’ora di punta del venerdì sera, è regolarmente affollata da molte persone. Tanto in stazione quanto sui trasporti pubblici locali è vietato portare armi, compresi i coltelli.
Negli ultimi mesi, la Germania ha assistito a una serie di attacchi mortali con coltello che hanno sconvolto il Paese, oltre ad attacchi jihadisti e violenze di estrema destra che hanno portato alla ribalta i problemi di sicurezza.

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Notiziario 23.05.2025, 20:00
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