Un attentato-kamikaze di matrice islamica, a Grozny, capitale della Cecenia, riporta l'attenzione sul Caucaso russo come regione instabile e incubatrice di gruppi estremisti.
Almeno cinque poliziotti sono morti domenica quando hanno fermato un attentatore, che voleva raggiungere la folla riunita per un concerto, organizzato in occasione della festa cittadina.
Almeno altri 12 agenti sono rimasti feriti nell'esplosione, tre in modo grave. Non è chiaro se sul posto ci fosse un complice dell'uomo che, vistosi scoperto, si è suicidato, facendo brillare l'esplosivo che nascondeva.
M.Ang./ATS