Alexander Van der Bellen, con ogni probabilità, sarà il presidente austriaco anche nei prossimi sei anni. Il 78enne ecologista, stando agli exit poll diffusi alla chiusura dei seggi alle 17, dovrebbe ottenere il 54,6% dei suffragi. Supererebbe così la soglia della maggioranza assoluta richiesta per evitare un ballottaggio. Una proiezione dell'istituto SORA gli attribuisce il 55,5% dei voti.
Era questa l'unica piccola incertezza del voto di domenica, perché l'esponente dei Verdi era considerato il grande favorito alla luce dei sondaggi e perché nel Paese tutti i capi di Stato che si sono ripresentati sono sempre stati riconfermati.
Vero è che i candidati, sette in tutto, non erano mai stati così numerosi, tuttavia i socialdemocratici e i conservatori avevano rinunciato a presentarne uno. Il principale avversario di Van der Bellen era così Walter Rosenkranz, esponente dell'FPOe (destra), che si attesta sotto il 19%.
RG 12.30 del 09.10.2022 La corrispondenza di Susanna Bastaroli
RSI Info 09.10.2022, 14:30
Contenuto audio




