A Parigi, il giorno dopo la loro inaugurazione, i tre siti di balneazione sulla Senna sono stati chiusi a causa delle forti piogge che hanno colpito la capitale francese. La notizia è stata comunicata domenica dal Comune di Parigi secondo il quale sabato, più di 2’300 visitatori hanno approfittato della novità.
Un tuffo nella Senna
Telegiornale 05.07.2025, 20:00
Le condizioni meteorologiche hanno imposto l’innalzamento della bandiera rossa all’ingresso dei tre siti di balneazione in acque libere, vietando l’accesso ai nuotatori.
Pierre Rabadan, assessore allo sport del Comune di Parigi, ha spiegato all’AFP: “Abbiamo un protocollo che rispettiamo alla lettera. Se piove più di 10 millimetri in meno di 12 ore, corrispondente a una pioggia intensa, non apriamo la balneazione in attesa dei risultati sulla qualità dell’acqua”.
I siti del Bras Marie (4° arrondissement, in centro, di fronte all’ l’île Saint-Louis), di Grenelle (15°, ovest) e di Bercy (12°, est) rimarranno chiusi fino a lunedì compreso, in attesa dei risultati dei test effettuati sui campioni d’acqua, previsti per martedì mattina.
Come sulle spiagge, un sistema di bandiere - verde, gialla e rossa - all’ingresso dei siti permette di conoscere la portata della Senna e la qualità dell’acqua.
Il laboratorio di Eau de Paris effettua prelievi quotidiani nella Senna, mentre l’Autorità regionale della sanità li esegue ogni tre giorni per garantire la qualità dell’acqua del fiume.
Dal 2016, lo Stato e le autorità regionali dell’Ile-de-France hanno investito circa 1,4 miliardi di euro per rendere balneabili la Senna e la Marna, con particolare attenzione all’adeguamento della raccolta delle acque reflue.

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Notiziario 06.07.2025, 17:00
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