Bangkok, scacco alla principessa

La candidatura a premier della principessa thaliandese Ubolratana Mahidol, in un partito fedele all'ex primo ministro Thaksin Shinawatra, è durata un giorno. Il fratello, il re Vajiralongkorn, infatti, ha definito "incostituzionale" e "altamente inappropriata" la discesa nell'agone politico di un membro della famiglia reale.

Come conseguenza, la formazione creata dai parenti di Thaksin Shinawatra, la bestia nera degli ultra-monarchici, ha annunciato che: "Il partito Thai Raksa Chart si sottomette all'ordine reale", disapprovando questo ingresso senza precedenti in politica.

Ubolratana, 67 anni, era stata candidata venerdì dal partito Thai Raksa Chart nell'ultimo giorno utile di presentazione delle liste, scatenando un conflitto in famiglia tra il re e la sorella maggiore, che aggiunge un altro fattore di instabilità nel paese in vista delle elezioni del 24 marzo, le prime dopo il colpo di Stato del 2014 e dopo cinque anni di giunta militare.

Ubolratana, nata in Svizzera, a Losanna, il 5 aprile 1951, è la primogenita del defunto re Bhumibol. Il matrimonio con un compagno di studi statunitense nel 1972 le fece perdere il titolo reale. E' tornata dagli USA in Thailandia nel 2001, divorziata e con tre figli. Uno di essi, autistico, è morto nel devastante tsunami del 2004.

La monarchia thailandese è ufficialmente al di sopra della politica, e non ci sono precedenti di altri membri della famiglia reale candidati a guidare il paese.

ATS/M. Ang.