La Corte Suprema della Pennslylvania ha annullato oggi, mercoledì, la condanna penale inflitta a Bill Cosby nel 2018. Nei confronti del celebre attore, che ora potrà lasciare il carcere, era stata disposta una pena variante dai 3 ai 10 anni di reclusione. Era stato giudicato colpevole di violenze sessuali ai danni di una donna che aveva invitato nel suo domicilio nel 2004.
L'alta corte ha però invalidato la condanna, alla luce di un precedente accordo giudiziale: il primo procuratore incaricato del caso aveva infatti deciso di non perseguire Cosby a livello penale, invitandolo invece a testimoniare nel quadro di una procedura civile intentata dalla donna. Tale testimonianza venne però in seguito tenuta in considerazione, quando un nuovo procuratore decise anni dopo di riaprire penalmente il dossier.
Cosby, secondo la Corte Suprema dello Stato USA, non avrebbe quindi dovuto essere accusato e condannato. "Le condanne e le pene inflitte a Bill Cosby sono annullate e lui deve essere rilasciato", ha così disposto il tribunale in una sentenza composta da un'ottantina di pagine. L'attore, oggi 83enne, ha trascorso finora quasi tre anni dietro le sbarre.
Red.MM/ARi