Bombe russe su un mercato

Avrebbero fatto più di 40 morti e decine di feriti le bombe sganciate domenica dai caccia russi sopra un mercato di Arihah, nella regione di Idlib, nel nord-ovest della Siria.

Lo denunciano l'Osservatorio dei diritti unmani e i Comitati di coordinamento locale, organizzazioni controllate dagli attivisti che si battono contro il regime di Bashar al Assad, sostenuto invece da Mosca.

Le stesse fonti parlano anche di un attacco contro l'ospedale del capoluogo provinciale e della distruzione di un centro umanitario gestito da un gruppo ultraconservatore nella vicina Saraqib.

Il Cremlino, accusato dall'Occidente di colpire in primis i nemici del presidente e solo in seconda battuta i terroristi dello Stato islamico, ha già definito montature, nel recente passato, le incriminazioni provenienti da queste e altre associazioni, dall'indipendenza discutibile.