Una bomba è esplosa fuori da una clinica per la fecondazione assistita a Palm Springs, in California. Lo ha detto il sindaco della città Ron DeHarte al Los Angeles Times precisando che una persona è morta e cinque sono rimaste ferite.
La bomba “è stato un atto isolato di violenza intenzionale”. Lo ha detto il capo dei vigili del fuoco locali, Paul Alvarado. Anche la locale polizia ritiene che si tratti di un atto “intenzionale” e “isolato” che per il momento non ha ancora un movente.
Secondo le prime ricostruzioni l’esplosivo era piazzato dentro o vicino ad un’auto. L’esplosione è avvenuta alle 11.00 ora locale (le 20.00 in Svizzera) ed è stata avvertita a oltre tre chilometri di distanza. Il governatore della California, Gavin Newsom, ha dichiarato in un post sui social media di essere stato informato dell’esplosione e “si sta coordinando con le autorità locali e federali per fornire tutto l’aiuto necessario”.
L’FBI si trova sul luogo dell’esplosione e sta setacciando la zona per verificare se ci siano altri esplosivi. Lo ha detto in una nota il procuratore Bill Essayli. Ai residenti è stato chiesto di tenersi lontani da North Indian Canyon Drive a Palm Springs, dove è avvenuto lo scoppio. Sempre l’FBI, al contrario di altre autorità, ritiene che il gesto è stato un attacco terroristico e che la struttura è stata probabilmente presa di mira deliberatamente. “Si è trattato di un atto di terrorismo intenzionale. Con l’evolversi della nostra indagine, determineremo se si tratta di terrorismo internazionale o nazionale”, ha dichiarato Akil Davis, capo dell’ufficio FBI di Los Angeles.
Notiziario 06.00 del 18.05.2025
RSI Info 18.05.2025, 07:23
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