Un’interruzione di corrente ha colpito sabato mattina una parte della regione francese delle Alpi Marittime e in particolare la città di Cannes, privando dell’erogazione di corrente circa 160’000 economie domestiche, stando a quanto affermato dalla prefettura. Il blackout, durato fin dopo le 15, ha interessato anche il Festival del cinema, che giunge alla conclusione in serata.
Il Palais des Festivals - secondo una nota degli organizzatori della manifestazione - è passato a un’alimentazione elettrica indipendente, consentendo a tutti gli eventi e le proiezioni programmati, compresa - se fosse stato necessario - la cerimonia di premiazione e chiusura della 78esima edizione, di svolgersi come previsto e in condizioni normali. Tuttavia, le proiezioni al Cineum sono state temporaneamente sospese.
Il Palais è rimasto attivo nel mezzo di una città paralizzata, con ristoranti chiusi e negozi costretti ad accettare solo pagamenti in contanti, e la circolazione stradale diretta da vigili urbani visto il mancato funzionamento dei semafori. Ci sono state conseguenze anche per il traffico ferroviario, interrotto fra Antibes e Grasse.
Stando alla gendarmeria, all’origine del blackout vi sarebbe un atto doloso commesso nella notte, che ha provocato un incendio in una centralina di distribuzione nel comune di Tanneron. A Villeneuve-Loubet, inoltre, è stato segato un pilone.

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