Le piogge torrenziali che si sono abbattute negli ultimi giorni sul Marocco meridionale hanno provocato, soprattutto nella città costiera di Safi, la morte di una quarantina di persone. Le inondazioni provocate dalle intense precipitazioni hanno allagato abitazioni e negozi, secondo quanto annunciato oggi, lunedì, dalle autorità locali che hanno pure stilato un nuovo bilancio delle vittime del maltempo. Si tratta del bilancio più pesante per eventi meteorologici di questo tipo in Marocco da oltre un decennio.
“Quattordici persone, sulle 32 ferite già recensite dalle autorità, sono attualmente ricoverate all’ospedale Mohammed V di Safi, di cui due in terapia intensiva”, hanno precisato le autorità in un comunicato, affermando di proseguire le operazioni di ricerca e assistenza alle popolazioni colpite.
La provincia di Safi, a circa 300 chilometri a sud di Rabat, la capitale marocchina, è stata colpita da “fortissime precipitazioni temporalesche” che hanno “provocato eccezionali piene torrenziali” nel giro di “un’ora”, secondo fonti locali. che precisano anche che almeno 70 stabili sono gravemente allagati e che parecchie strade della città sono danneggiate e chiuse al traffico.
Notiziario 11.00 del 15.12.2025
RSI Info 15.12.2025, 11:20
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