La persona arrestata nell’ambito delle indagini sulla sparatoria alla Brown University, che sabato ha causato due morti e nove feriti, sarà rilasciata nelle prossime ore. Lo ha fatto sapere la procura. «Penso sia giusto dire che non vi è alcun motivo per considerarlo un potenziale sospettato», ha dichiarato ai media il procuratore generale dello Stato del Rhode Island, Peter Neronha, riferendosi alla persona arrestata in precedenza.
Sono frattanto riprese le ricerche per trovare il presunto autore della sparatoria. “È evidente che abbiamo un assassino in libertà e quindi non riveleremo il nostro piano” per trovarlo, ha detto Neronha. Nel frattempo la polizia ha pubblicato dieci secondi di immagini del sospetto, ripreso di spalle, che cammina a passo svelto in una strada deserta dopo la sparatoria.
Sabato, un uomo armato aveva aperto il fuoco nell’università d’élite della Ivy League a Providence, nel Rhode Island, in un edificio dove si stavano svolgendo gli esami. Due persone sono rimaste uccise e altre nove ferite. Tra gli studenti feriti, otto sono in condizioni gravi ma stabili, ha specificato Brett Smiley, sindaco di Providence, capitale del piccolo Stato del nord est degli Stati Uniti.

Sparatoria alla Brown University, un arresto
Telegiornale 14.12.2025, 20:00




