Aumentano a valanga le accuse di abusi sessuali contro Sean Combs, il mogul dell’hip hop rinviato a giudizio a New York per aver costretto una decina di ex collaboratori a fare atti di sesso non voluto con lui o in sua presenza.
Tony Buzbee, un avvocato del Texas, ha annunciato oggi che 120 altre persone lo hanno incaricato di rappresentarlo in una nuova azione legale contro l’impresario. Buzbee confida di riuscire a presentare le cause entro il prossimo mese: le accuse includono aggressione e abuso sessuale, anche su minore. Secondo le informazioni, i reati sarebbero avvenuti per lo più in occasione di feste o eventi a New York e Los Angeles a partire dal 1991. Per parte sua, il team legale di Combs ha definito le accuse “false e diffamatorie”.
Il musicista è in carcere da circa due settimane, accusato di traffico sessuale, crimine organizzato e altri reati. Combs si è dichiarato non colpevole.
“A Love Bizarre”
Mix Parade 11.05.2024, 14:00