Lo stetoscopio sta affrontando un futuro incerto, perché le versioni più moderne di questo strumento rischiano di renderlo obsoleto. I nuovi mezzi si basano ad esempio sull'intelligenza artificiale o sugli ultrasuoni e possono essere utilizzati attraverso le applicazioni per smartphone e tablet.
Gli studenti della Indiana University School of Medicine, la più grande scuola di medicina degli Stati Uniti, durante lo studio sono confrontati sia con l'uso dello stetoscopio che con l'apprendimento di programmi di tecnologia avanzata. Una formazione introdotta l'anno scorso dal Dr. Paul Wallach, che stima che entro i prossimi dieci anni questi strumenti diverranno parte degli esami di routine.
"L'ultrasuono, ad esempio, aiuta moltissimo a dare un'occhiata sotto la pelle del paziente - spiega Wallach -Ma al contempo sono cresciuto con il mio stetoscopio e lo amo. Amo il suono che crea e amo il fatto che mi dia la capacità di formulare una diagnosi". Per Wallach la situazione è dunque chiara: in una tasca terrà la nuova tecnologia, ma nell'altra porterà con se il suo stetoscopio.