Il conservatore Marcelo Rebelo de Sousa è il nuovo presidente del Portogallo. De Sousa, grande favorito della vigilia, è riuscito ad aggiudicarsi l’elezione al primo turno. Al termine del conteggio il professore di diritto, 67enne, ha raccolto il 52% dei suffragi contro il 23% andato al principale rivale, l’indipendente di sinistra Antonio Sampaio da Novoa.
Elemento chiave nello scrutinio di domenica, il fatto che in Portogallo il presidente ha il diritto di sciogliere il Parlamento Preoccupato, anche se de Sousa ha dichiarato di volere la stabilità politica e quindi di non avere in agenda tra i temi principali nuove elezioni, il Governo socialista in carica da novembre che si regge su una fragile alleanza con la sinistra estrema. Il sostegno del Partito comunista e del Blocco della sinistra aveva portato a diverse inquietudini in sede europea.
Grande sconfitto il Partito socialista nel quale hanno pesato le divisioni interne e la mancanza di appoggio ad un candidato preciso ; l’ex ministra della salute Maria de Belem Roseira ha racimolato solo il 4% dei voti, la candidata del Blocco di sinistra Marisa Matias il 10%.
Red.MM/ATS/AFP/Swing
Dal TG12.30: