Mondo

Emissioni CO2 da record, ma in frenata

Il risultato, annunciato dall’AIE, sarebbe stato migliore se la siccità in varie parti del mondo non avesse ridotto la produzione idroelettrica

  • 1 marzo, 07:57
  • 1 marzo, 07:57
Camini su Berna.jpg

Canne fumarie su Berna durante l'inverno

  • Keystone
Di: ATS/AFP/RSI Info

Le emissioni globali di CO2 legate all’energia sono aumentate dell’1,1% nel 2023, raggiungendo un livello record, soprattutto a causa della scarsa produzione idroelettrica causata dalla siccità e dalla crescita della Cina. Lo ha indicato, venerdì, un rapporto dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE).

Queste emissioni, che rappresentano circa il 90% dell’anidride carbonica emessa dagli esseri umani, sono aumentate di 410 milioni di tonnellate, raggiungendo i 37,4 miliardi di tonnellate lo scorso anno. Ma la tendenza non sembra essere così negativa come l’anno precedente, quando le emissioni erano aumentate di 490 milioni di tonnellate.

Il calo della produzione idroelettrica globale, da solo, ha fatto aumentare le emissioni di circa 170 milioni di tonnellate.

“La transizione verso le energie pulite sta procedendo a ritmo sostenuto e sta riducendo le emissioni, anche se nel 2023 la domanda globale di energia crescerà più rapidamente che nel 2022”, sottolinea il direttore esecutivo dell’AIE Fatih Birol.

UE, dal 2035 solo auto a emissioni zero

Telegiornale 15.02.2023, 13:30

Correlati

Ti potrebbe interessare