Finito il tira e molla con i valloni, il cui "no" aveva bloccato l'adesione belga e di conseguenza di tutti i Ventotto, archiviato il primo rinvio della cerimonia prevista per tre giorni fa, Unione Europea e Canada hanno firmato oggi (domenica) a Bruxelles l'accordo CETA di libero scambio. Per l'UE c'erano i presidenti del Consiglio e della Commissione, Donald Tusk e Jean-Claude Juncker, e il premier slovacco Robert Fico, in quanto il suo paese è presidente di turno. Ottawa era rappresentata dal capo del Governo Justin Trudeau, giunto in Belgio malgrado il problema tecnico che in mattinata aveva costretto il suo aereo a fare dietrofront poco dopo il decollo.
L'intesa, negoziata per sette anni, dovrebbe entrare parzialmente in vigore già all'inizio del 2017, con la soppressione della maggior parte dei diritti doganali. Per essere definitiva necessiterà però ancora di numerosi via libera a livello dei singoli Stati membri.
Le proteste contro il CETA a Bruxelles
RSI Info 30.10.2016, 15:21
All'esterno dell'edificio, decine di manifestanti hanno contestato il CETA, scandendo slogan come "I cittadini prima delle multinazionali", suonando tamburi e spargendo vernice rossa.
pon/AFP/ATS
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