Germania, Steinmeier rieletto presidente

ll presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier è stato rieletto oggi, domenica, per un secondo mandato, dopo essersi guadagnato la reputazione di instancabile difensore dei valori democratici.

Il socialdemocratico, 66 anni, che rimarrà quindi in carica per altri cinque anni, ha ricevuto 1’045 voti su 1’425 voti validi al primo turno di voto all'Assemblea Federale di Berlino.

Steinmeier, che è in carica da marzo 2017 come dodicesimo presidente federale dalla fondazione della Repubblica federale di Germania nel 1949, ha accettato l'elezione. Il suo secondo mandato inizia il 19 marzo.

Gerhard Trabert del partito Die Linke ha raccolto 96 voti, mentre il candidato della destra populista AfD, Max Otte, ne ha ricevuti 140. Infine Stefanie Gebauer, politica locale del Brandeburgo e candidata dei Freien Wähler, ha ricevuto 58 voti. Nel voto ci sono state 86 astensioni e 12 voti non validi.

In Germania, il presidente federale ha principalmente compiti di rappresentanza e poco potere politico reale. Non è eletto direttamente: l'Assemblea federale, che si riunisce solo per la sua elezione, è composta dai membri del Bundestag e da un numero uguale di delegati dei 16 Stati federali. Tra loro c'era l'ex cancelliera Angela Merkel, così come celebrità della cultura, dello sport e della scienza.

L'elezione del presidente quest'anno non si è svolta come al solito al Bundestag ma alla Paul Loebe Haus, un complesso di uffici di fronte alla Cancelleria nel centro di Berlino, per esigenze di distanziamento sociale dovute alla pandemia di Covid-19.