La Germania ha vissuto negli ultimi dieci anni un grande aumento dei prezzi di consumo, circa del 23%. Questo aumento ha toccato pure il settore della circolazione stradale, nello specifico il costo per il conseguimento di una patente di guida è quasi raddoppiato. Se nel 2015 le scuole guida chiedevano per una patente della classe B, per le comuni autovetture, una tariffa media di 2’500 euro, oggi ne chiedono fino a 4’500. Per far fronte a questa situazione, il ministro tedesco dei trasporti Patrick Schnieder ha proposto, giovedì a Berlino, di coprire i costi per l’ottenimento della patente - comprese le lezioni di scuola guida - a tutti i giovani disposti ad arruolarsi volontariamente nell’esercito.
Dopo l’abrogazione del servizio militare obbligatorio nel 2011, l’esercito tedesco lamenta una cronica mancanza di nuove leve: solo quest’anno ne mancano all’appello almeno 30’000. Dal momento che il governo di grande coalizione non trova un’intesa per una reintroduzione del servizio militare obbligatorio, quello delle patenti di guida gratuite potrebbe essere uno strumento utile a convincere i più giovani ad arruolarsi. Resta comunque al momento solo un’idea e non ancora un concreto disegno di legge.
Oltre a questa proposta, Schnieder ha parlato anche di altre soluzioni, come la limitazione delle domande poste nel corso degli esami di teoria, dalle attuali 1’200 a un massimo di 800, o il permesso di svolgere le lezioni di guida pratica anche ai simulatori in 3D, come già avviene per i piloti degli aerei.