La questione del diaconato femminile, tema caldo e dibattuto nella Chiesa cattolica, ha ricevuto una nuova, importante valutazione. La Commissione presieduta dal cardinale Giuseppe Petrocchi, istituita da Papa Francesco per esaminare la possibilità di ordinare donne diacono, ha concluso i suoi lavori con un responso che, se da un lato frena le aspettative di un cambiamento imminente, dall’altro lascia aperta la porta a futuri sviluppi. Il responso è stato reso noto per volere diretto di Papa Leone.
La decisione della Commissione
Secondo quanto riportato da Vatican News, la Commissione ha stabilito che «lo status quaestionis intorno alla ricerca storica e all’indagine teologica... esclude la possibilità di procedere nella direzione dell’ammissione delle donne al diaconato inteso come grado del sacramento dell’ordine». Tuttavia, questa valutazione, pur definita «forte», non è considerata definitiva.
Il dibattito teologico
Il tema ha suscitato un acceso dibattito all’interno della Commissione. I favorevoli all’ordinazione femminile hanno sottolineato l’uguale dignità di uomini e donne come immagine di Dio, citando passi biblici come Galati 3,28. Gli oppositori, d’altra parte, hanno insistito sull’importanza della mascolinità di Cristo nell’identità sacramentale.
Proposte alternative
Pur escludendo per ora l’ordinazione diaconale, la Commissione ha proposto di ampliare l’accesso delle donne ai ministeri istituiti per il servizio della comunità. Questa soluzione mirerebbe a valorizzare il ruolo femminile nella Chiesa senza alterare la struttura del sacramento dell’ordine.
La posizione di Papa Francesco
Jorge Mario Bergoglio, in una recente intervista alla CBS, ha mostrato apertura verso ulteriori studi sul tema, pur mantenendo una posizione cauta. Francesco ha sottolineato l’importanza di un dialogo aperto e di un discernimento continuo su questa delicata questione.
Prospettive future
Il cardinale Petrocchi ha evidenziato la necessità di approfondire ulteriormente l’identità sacramentale e la missione ecclesiale del diaconato. La Commissione ha anche notato una significativa diversità geografica nell’attuazione del ministero diaconale, che in alcune aree del mondo è quasi assente.
In conclusione, mentre la Chiesa sembra orientata verso un riconoscimento del ruolo femminile attraverso vie alternative all’ordinazione diaconale, il dibattito rimane aperto. La questione promette di rimanere al centro delle discussioni ecclesiali nei prossimi anni, con possibili sviluppi che potrebbero ridefinire il ruolo delle donne nella Chiesa cattolica.

Vaticano, niente diaconato per le donne
Telegiornale 04.12.2025, 20:00




