I gravi incendi che hanno devastato la Grecia durante il fine settimana appena trascorso sono stati domati o completamente spenti. Solo in una zona scarsamente popolata nel nord-ovest del Paese i vigili del fuoco hanno continuato a lottare contro le fiamme anche oggi, lunedì, secondo quanto riportato dall’emittente ERTNews.
Grandi incendi su diverse isole e nei pressi di Atene
Negli ultimi tre giorni sono divampati diversi incendi di vaste proporzioni a nord di Atene, la capitale del Paese, sulle isole di Creta, Eubea e Citera e nella penisola del Peloponneso. Decine di persone sono state ricoverate in ospedale con difficoltà respiratorie e numerosi villaggi e piccole città sono stati evacuati. Animali domestici e selvatici sono morti, case sono state distrutte. Secondo le informazioni disponibili finora, le strutture turistiche sono state risparmiate.
Le autorità avvertono di ulteriori rischi di incendio
La protezione civile e i vigili del fuoco avvertono tuttavia che il rischio di incendi rimarrà elevato anche nei prossimi giorni. L’attuale siccità e il forte vento possono far divampare rapidamente anche piccoli incendi.
Incendi invece ancora molto attivi in Turchia
La Turchia continua a lottare, anche oggi, lunedì, contro quattro incendi di vaste proporzioni, tra cui quello di Bursa, quarta città del Paese e vasto sito industriale nel nord-ovest, secondo quanto riferito dal ministro dell’Agricoltura e delle Foreste. Oltre a Bursa, dove il fuoco infuria da sabato sera, sono colpite anche la regione di Karabük (nord), la più boscosa del Paese, che ospita in particolare la piccola città turistica di Safranbolu, e quella di Kahramanmaras (sud), ha precisato Ibrahim Yumakli. “Cinque focolai sono stati domati in quattro province”, ma il lavoro dei vigili del fuoco è reso difficile dalla forza del vento che alimenta le fiamme, ha spiegato senza precisare l’estensione delle zone colpite.

Incendi in Grecia e Bulgaria
Telegiornale 27.07.2025, 20:00